Le nostre prime escursioni in ambito Sure sono datate 1985 (!!) quando per sfruttare queste occasioni si telefonava alla Atlas, ad SSP, a Coral e LadBrokers perchè questi book non erano ancora presenti su Internet. Si comprava il settimanale di guida alle scommesse e si comparavano le quote (il più delle volte le quotazioni contenvano anche errori tipografici!!). Bei tempi!!!
In dettaglio una surebet (traduzione in italiano: Scommessa Sicura) è una scommessa con esito definito: vincente al 100%  (tranne nei casi in cui il match viene annullato per qualsiasi motivo)! Questo è possibile grazie alla differenza di quotazione che i vari bookmakers danno agli stessi eventi.

Andiamo adesso a capire cos’è il cashback. Il termine cashback si utilizza quando viene restituito il denaro, sotto forma di credito aggiuntivo, sul conto deposito del cliente, facendo riferimento, ai soli fini del calcolo, ad un determinato periodo di tempo.

La quasi totalità dei proponenti la promozioni ti restituirà il 40% delle perdite che hai avuto durante il mese (solo alcuni ti darà un rimborso settimanale ma a % più basse) e ti accrediterà la somma entro i primi giorni del mese successivo.
Il credito normalmente viene restituito sotto forma di BONUS sul conto deposito del cliente e potra essere utilizzato per giocare nuovamente.
Anche le modalità di calcolo si differenziano a seconda delle promozioni in esere: in linea di massima avremo:
GIOCATO MESE- TASSE (eventuali e/o spese in forma % sul giocato) – VINCITE MESE= PERDITA MESE
Ovviamente poi PERDITA MESE x %CashBack

Noi abbiamo pensato di assistervi in questa nuova avventure bettistica affiancandovi alla ricerca del SureCash®…

Partiamo da “quanto abbiamo sotto mano”: Betfair.com (per coprire le nostre giocate) ed alcuni siti che contemplano l’opzione “Cash Back” a rimborso delle giocate (perse) in un determinato lasso di tempo.

Dopo le relative iscrizioni, la prima cosa da fare è ovviamente il confronto delle quote tra i bookmakers che andremo ad utilizzare (Betfair.com ed il sito proponente il Cash Back). Minori saranno le differenze e maggiore sarà l’utile che andremo ad ottenere!

Nella quasi totalità delle situazioni ci troveremo con l’exchange (e qui occhio anche alla “tassa sull’utile”), che rispetto al proponente ci offre una quotazione maggiore (isolati e ovviamente “benedetti” i casi in cui avviene il contrario!!).

Sono quasi totalmente da evitare le quotazioni del Risultato esatto (sempre scarsamente quotate dagli “italici”) con le uniche eccezioni dei risultati 1-0 (o 2-0 in caso di gara con netta-favorita) o il risultato 1-1. Raramente capitano anche delle surebets con il book italico che, che “cannando la quota” ci elargisce un bel gain matematico (ma non contateci troppo, saranno “mosche bianche”)!!

Massima attenzione invece meritano gli incroci che contemplano gli over.

Ovviamente approfondiremo principalmente questo aspetto (oserei chiamarlo “ceppo centrale”) che di fatto è fulcro per innumerevoli varianti che possono essere apportate da ognuno di voi.

La prima puntualizzazione da fare è che “selezionando le quote” tenteremo di giocare gli eventi e gli incroci che si avvicino a “tabella 100”!!
La mia speranza è che non dovremo perdere “troppo tempo” a spiegare di cosa stiamo parlando (100/quota + 100/quota ecc.); fatta salva questa premessa sappiamo che possiamo contare sulla promozione Cash Back in maniera secco oltre ad altri “escamotage”; ed uno potrebbe essere il Masatrading.

In questi giorni e con la vostra interazione andremo a scandagliare i pro ed i contro di ogni singola metodologia.

Per non rimanere in ambiente prettamente “teorico” è bene standardizzare la procedura consona (poi eventualmente assoggettarla al proprio modus operandi).

Premettendo che l’evento “statisticamente” più probabile viene interpretato più o meno omogeneamente, è tra queste occasioni che dovremo trovare la “nostra opportunità”.

Prendiamo ad esempio le quote di una partita di campionato:

Mian-Chievo

Ripetendo il concetto già espresso nel post introduttivo, normalmente non troveremo nessun tipo di vantaggio ad operare con le quotazioni del Risultato esatto (sempre scarsamente quotate dagli “italici”) con le uniche eccezioni (e come tali DEVONO essere considerate) eccezioni dicevamo che a volte si riscontrano nei risultati 1-0 (o 2-0 in caso di gara con netta-favorita) ed il risultato 1-1. Raramente capitano anche delle surebets con il book italico che, che “cannando la quota” ci elargisce un bel gain matematico (ma non contateci troppo, saranno “mosche bianche”)!!

La nostra massima attenzione sarà per quelle quote (ovviamente) che più si avvicinano a quanto offerto dall’ exchange (o book che sia….) per sfruttare il nostro cash back mensile (o meglio ancora se settimanale).

Spulciando le quote salta all’occhio la quota Xht (pareggio nel 1° tempo) che offre Quigioco: 2,40. Tale quota anche se lontana dalla quotazione di Bf (2,64) ci offre un “gap” del solo 10%.

Tale conteggio (confronto di quote) ci deve accompagnare per ogni singolo evento da analizzare infatti solo su questo sarà fruttuoso implementare strategie vincenti: la differenza di quota più bassa possibile, il Gap minore!

Altre “punto fermo”: NOI, SUL SITO PROPONENTE LA PROMOZIONE CASH BACK, DOBBIAMO PERDERE!!

Ovviamente è più corretto dire dobbiamo TENTARE di perdere! Da qui è impossibile uscirne: si sfrutta la promozione Cash Back solo se a fine mese siamo perdenti sul conto e quindi sarà nostra cura tentare di pronosticare gli eventi meno probabili proprio per Provare a Perdere!! (Come cambia il mondo eh? Fino a ieri la nostra cassa aumentava se perdavamo il meno possibile; oggi è esattamente il contrario: più eventi “canniamo” sul Cash Bach (ovviamento coprendoci con altro book) e maggiormente lieviterà la nostra liquidità!!!! Strano no?

Allora dicevamo, dobbiamo perdere ed il prono Xht anche se piuttosto ricorrente diventa uno dei mercati da tener presente specialmente se esiste un certo “squilibrio di valori” tra le due squadre in campo.

Bene, contnuiamo con le nostre analisi: tralasciando i restanti mercati (che presentano TUTTI gap di quota notevoli) la nostra attenzione si DEVE soffermare sugli Under/Over.
La struttura stessa del mercato (il concatenamento di più goal/eventi) rende il mercato stesso soggetto a “letture” alquanto “personali”. Non sarà quindi difficile, per un occhio esperto e professionale (come il better oggi deve essere!) vedere questi sbilanciamenti.

Sopra dicevamo che l’evento “statisticamente” più probabile viene interpretato più o meno omegeneamente: la prova? La quotazione dell’ Under/Over più probabile, l’ Over 1,5 a quota 1,23 (Bf a 1,29) e quindi con un GAP del 4,78%…

Mentre i confronti tra i restanti over recitano: 8,75% (con 1,75 Qg e 1,90 Bf) per l’over 2,5 mentre per il 3,5 ci troviamo di fronte ad un gap del 10,50% confrontando i due valori 2,95 (Quigioco) e 3,26 (Betfair).

Come in altre occasioni detto gli Under/Over sono il “ceppo centrale”, il fulcro per le strategie implementate sul Cash Back; da qui diventano innumerevoli le varianti da fruttare e personalizzare (utilizzando “VOLENDO” anche il Masatrading a sfruttare un mercato) che possono essere apportate da ognuno di noi.

Ora che sappiamo “spulciare le quote” trovarci il nostro “gain” sembrerà impresa meno improba, o no?

In questi giorni e con la vostra interazione andremo a scandagliare i pro ed i contro di ogni singola metodologia.

Buona lettura,
Il Pianeta Gioco